Sogni, incubi, realtà. Democrazia e partecipazione nell’era dell’incertezza

Dall’11 al 14 ottobre 2018 torna a L’Aquila il Festival della Partecipazione, edizione 2018, promosso da ActionAid e Cittadinanzattiva con il contributo di SlowFood, in collaborazione con il Comune dell’Aquila.

Anche quest’anno, per quattro giorni, la città sarà invasa da decine di incontri, confronti, laboratori, conferenze, spettacoli che racconteranno l’Italia, le forme che sta assumendo e il suo futuro da una prospettiva unica: la partecipazione attiva dei cittadini.

L'edizione 2018 è stata presentata l’11 giugno a Palazzo Fibbioni da Francesco Bignotti, Assessore al Sociale del Comune dell’Aquila, Marco Gessini di Action Aid, project manager del festival, Emma Amiconi presidente di Fondaca (Fondazione per la cittadinanza attiva), think thank europeo partner del festival,  Paolo Tella, coordinatore territoriale di Cittadinanzattiva L'Aquila, Rita Salvatore di Slow Food L'Aquila.

Nell’illustrare lo scopo del Festival, Emma Amiconi ha sottolineato che partecipazione è quel processo per cui i cittadini concorrono attivamente alla definizione delle finalità, degli obiettivi e delle regole di convivenza e democrazia connesse all’interesse generale. Un processo che viene messo in atto attraverso molteplici forme e pratiche collettive, talvolta anche di carattere conflittuale."Il sogno di una democrazia istantanea - ha affermato la presidente di Fondaca - in cui basta una rete telematica per connettere le persone e un clic per prendere decisioni istantanee saltando tutte le mediazioni, gli approfondimenti e le verifiche non ci convince. Così come non ci convince l'idea che si debba tornare al passato, a quando i cittadini delegavano in toto ai partiti la responsabilità di decidere. Ma è illusorio pensare anche che la crisi della democraiza e della politica possano essere risolte mediante la figura del cittadino sorvegliante, ammonitore, controllore. Sono interpretazioni del concetto di partecipazione riduttive, che non esauriscono le responsabilità civiche dei cittadini".

IL PROGRAMMA COMPLETO