Accoglienza dei rifugiati e rilancio dei piccoli centri italiani è il tema al centro della ricerca realizzata da FONDACA per conto della Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, in particolare per il Programma di Sviluppo Economico e Occupazionale al livello locale (OECD LEED).

Realizzata tra maggio e settembre 2016, l’indagine ha preso l’avvio da una ricognizione effettuata su circa 70 casi di piccoli comuni italiani in cui si pratica l’accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo. FONDACA, in collaborazione con CRESME Consulting, ha poi redatto un policy paper intitolato: “Rivitalizzazione dei piccoli centri: le opportunità a livello locale di un approccio di accoglienza diffusa di migranti e rifugiati” che ha avuto al suo centro 8 delle 70 esperienze emerse dalla indagine, che riguardano comuni al di sotto dei 5.000 abitanti, in otto diverse regioni. La ricerca, oltre ad aver analizzato in profondità le esperienze presenti sul territorio italiano, ha anche messo in luce una grave mancanza di informazioni sulle realtà di accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo in tutta Italia.

La ricerca è stata realizzata nell’ampia parte del territorio italiano caratterizzato da paesi e borghi di piccola dimensione e sulle peculiarità organizzative, gestionali e sociali che le più interessanti “buone pratiche” locali hanno saputo darsi e che, in maggiore o minor misura, possono essere trasferibili ed estensibili ad altre realtà o al generale approccio al problema.

Potrebbe questo approccio contribuire alle politiche europee e nazionali sull'integrazione? In attesa di conoscere i risultati dell'intera ricerca in corso di realizzazione in numerosi paesi europei (OCSE LEED), FONDACA anticipa i risultati della indagine in Italia.